D1) Cosa sognavo di fare da bambino?
D2) È quello che sto facendo?
D3) Sto decidendo della mia vita o è la mia vita che sta decidendo?
D4) Come mi sento fisicamente? Sono in forma?
D5) Come mi sento professionalmente?
D6) Come mi sento economicamente?
D7) Come mi sento emotivamente?
D8) Come mi sento sentimentalmente?
Quando mi sono posto queste 8D (di DOMANDE) ad un corso ho scoperto LA REGOLA DELLE 5C (del CAMBIAMENTO) che mi ha portato alle seguenti riflessioni.
LA REGOLA DELLE 8D
& DELLE 5C
(T.Lettura: 4′)
La ricerca della crescita personale è un viaggio che ognuno di noi compie, spesso senza rendercene conto. Attraverso le riflessioni di Giuseppe d’Agostino (creatore del corso sulle staminali della crescita personale intitolato: “Abitudini per Vincere”), possiamo approfondire
la “Regola delle 8D e delle 5C”,
un metodo efficace che ci aiuta a esplorare le nostre vite, identificare le aree di miglioramento e perseguire una crescita significativa. In questo articolo, esamineremo dettagliatamente ogni aspetto delle (5C) e le otto domande fondamentali (8D) poste da Giuseppe per ispirarci al cambiamento e alla crescita personale.
1D) COSA SOGNAVO DI FARE DA BAMBINO?
La prima domanda ci riporta indietro nel tempo, alle speranze e ai sogni che avevamo da bambini. Questi sogni spesso rappresentano le nostre vere passioni e ambizioni. È fondamentale interrogarci se stiamo seguendo ancora quei sogni o se li abbiamo trascurati. Giuseppe d’Agostino sottolinea come questa domanda possa essere il punto di partenza per la nostra crescita.
2D) È QUELLO CHE STO FACENDO?
La seconda domanda ci sfida a confrontare i nostri sogni d’infanzia con la nostra realtà attuale. La vita quotidiana e le responsabilità spesso ci allontanano dai nostri obiettivi di vita. Ci chiediamo se stiamo effettivamente perseguendo il percorso che desideravamo o se ci siamo persi lungo la strada.
3D) STO DECIDENDO DELLA MIA VITA O È LA MIA VITA CHE STA DECIDENDO?
Questa domanda mette in discussione il nostro controllo sulla nostra esistenza. Spesso, siamo passivi spettatori della nostra vita, lasciando che gli eventi dicano la loro. La crescita personale richiede il coraggio di prendere il controllo e guidare la nostra vita verso le nostre aspirazioni.
4D) COME MI SENTO FISICAMENTE? SONO IN FORMA?
Il benessere fisico è un fondamentale percorso di crescita personale. Mantenere una buona salute fisica ci fornisce l’energia e la forza necessarie per affrontare le sfide della vita. Dobbiamo chiederci se stiamo prendendo sul serio la cura del nostro corpo.
5D) COME MI SENTO PROFESSIONALMENTE?
Il successo professionale è un elemento significativo della nostra vita. La terza domanda di Giuseppe ci spinge a valutare se siamo soddisfatti della nostra carriera, se stiamo crescendo e se ci sentiamo realizzati nel nostro lavoro. È un richiamo a considerare se stiamo coltivando il nostro potenziale professionale.
6D) COME MI SENTO ECONOMICAMENTE?
La stabilità finanziaria è un altro elemento cruciale per la crescita personale. Dobbiamo riflettere se stiamo gestendo le nostre finanze in modo responsabile e se stiamo costruendo una base solida per il nostro futuro. Giuseppe d’Agostino ci invita a considerare se le nostre scelte finanziarie ci stanno portando verso la prosperità o se stiamo accumulando debiti e incertezza.
7D) COME MI SENTO EMOTIVAMENTE?
Le emozioni giocano un ruolo cruciale nella nostra esistenza. La quinta domanda di Giuseppe ci spinge a esaminare le nostre emozioni e a imparare a gestirle in modo sano. La consapevolezza delle nostre emozioni è un passo fondamentale verso la crescita personale.
8D) COME MI SENTO SENTIMENTALMENTE?
Le relazioni interpersonali rappresentano un altro pilastro importante nella nostra vita. Dobbiamo riflettere su come ci sentiamo nelle nostre relazioni. Sono fonte di felicità e appagamento, o ci causano stress e conflitti? Giuseppe d’Agostino ci invita a considerare come le nostre relazioni influenzino la nostra crescita personale e il nostro benessere.
Ora, approfondiamo la
“REGOLA DELLE 8D E DELLE 5C”
di Giuseppe d’Agostino, un concetto che ha sviluppato dopo il suo corso di formazione nel 1995. Questa regola offre un quadro chiaro su come affrontare il percorso di crescita personale in modo efficace.
1) CONSAPEVOLEZZA
La prima “C” è la Consapevolezza. Senza una profonda consapevolezza di noi stessi, la crescita personale è impossibile. Dobbiamo prendere il tempo per esaminare chi siamo, porci domande profonde e oneste e fare un bilancio sincero della nostra vita. È solo quando siamo consapevoli delle nostre debolezze e delle nostre ambizioni che possiamo iniziare a pianificare il nostro cambiamento.
2) CAMBIAMENTO
Il cambiamento è la seconda “C” fondamentale. Una volta che abbiamo acquisito consapevolezza, dobbiamo desiderare sinceramente il cambiamento e avere l’ossessione di migliorare. Il cambiamento richiede spesso sforzo e determinazione. Giuseppe d’Agostino ci offre una prospettiva interessante citando l’esempio di Alessandro Magno, che bruciò le proprie navi per obbligare i suoi soldati a dare tutto se stessi (o vita o morte, no opzione “B”). Questo ci insegna che il cambiamento deve diventare l’unica strada possibile.
3) CORREZIONE
La terza “C” è la Correzione. Una volta che abbiamo creato l’urgenza per il cambiamento, dobbiamo correggere ciò che non funziona nella nostra vita. Questo processo non richiede grandi sforzi, ma piuttosto piccoli passi costanti verso il miglioramento. Giuseppe sottolinea che la correzione non dovrebbe essere vista come una sofferenza o un sacrificio, ma come un passo verso un futuro migliore.
4) COSTANZA (o perseveranza)
La quarta “C” è la Costanza, o perseveranza. Questo è il pilastro dell’ingegnosità della crescita personale. Dobbiamo essere disposti a perseverare, a imparare dai nostri errori e a continuare a tentare fino a raggiungere il nostro obiettivo.
Giuseppe d’Agostino cita Rocco Lanza, che frequentemente ripeteva: “Perseveranza: Squallida virtù grazie alla quale incapaci ottengono insperati successi.”
Questo ci ricorda che è attraverso la persistenza che possiamo superare le sfide e raggiungere risultati talora desiderati ma inaspettati.
5) CRESCITA
Infine, la quinta “C” è la Crescita stessa. Giuseppe d’Agostino ci insegna che la “crescita personale” non dovrebbe mai essere vista come una destinazione finale. Essere cresciuti non dovrebbe essere sufficiente. Dovremmo aspirare a una crescita continua e costante nella nostra vita. La crescita non è solo una necessità quando le cose vanno male, ma anche un’opportunità quando le cose vanno bene. Questo ci spinge a cercare costantemente il miglioramento e a perseguire nuovi obiettivi.
In conclusione, riflettendo sulle otto domande (8D) poste da Giuseppe d’Agostino e approfondendo la Regola delle 5C, possiamo intraprendere un percorso di crescita personale significativa.
Questo viaggio richiede consapevolezza, desiderio di cambiamento, correzione costante, perseveranza e la ricerca continua della crescita.
Ispiriamoci alle parole iniziali del sito “Abitudini per Vincere” di Giusepped’Agostino:
“Se hai provato tante volte
e non ci sei riuscito …
noi ti aiutiamo a riuscirci!“
ed impegniamoci a diventare la migliore versione di noi stessi, passo dopo passo, giorno dopo giorno. (Clicca qui per andare al sito!)
La crescita personale è un viaggio senza fine, e il nostro impegno a perseguirlo porterà alla realizzazione dei nostri sogni e al raggiungimento dei nostri obiettivi.
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